Non conta il valore dell’avversario, non conta il numero delle partita, ma conta l’obiettivo da centrare poiché la rilevanza della posta in palio è elevata. Vincere, esclusivamente, senza se e senza, per lasciarsi alle spalle il risultato negativo con il Città di Brusciano e lanciare un chiaro messaggio agli avversari. È tempo di riscatto all’Ugo Gobbato di Pomigliano d’Arco, spira un nuovo vento in casa Casoria in seguito alle dimissioni di mister La Manna. Effettuato il cambio in panchina, la SSC Casoria 1979 riparte dal nuovo tecnico Carlevalis e dalla gara con la Viribus Unitis 1917. Schierato in campo un undici differente, la squadra viola parte benissimo ed impone subito il proprio gioco. Con un’ottima costruzione dal basso ed un buon palleggio, gli ospiti passano a condurre al 10′ del primo tempo con il solito Coppeta sugli sviluppi di un calcio piazzato. Pochi minuti più tardi arriva l’uno-due del Casoria con una manovra avvolgente: pallone scaricato a Picucci sulla destra, l’attaccante incrocia con il piede debole e trafigge il portiere. Trascorso un quarto d’ora di gioco, i viola sono già avanti 2-0. Create altre occasioni pericolose, la formazione ospite riesce a calare il tris con Polverino, bravo a superare un paio di avversari e ad eludere l’estremo difensore con un finta, insaccando la sfera in rete. I viola continuano a spingersi in avanti per chiudere definitivamente i giochi: tentativi premiati dalla rete del 4-0, firmata dopo l’autogol di un difensore avversario. Troppo Casoria per la Viribus, che spettacolo al Gobbato. Nonostante il dominio viola, i padroni di casa, tuttavia, provano ad a ridurre lo svantaggio e siglano l’1-4, dopo una sbavatura della difesa ospite.
Fischiata la ripresa, lo scenario non cambia, la squadra viola non smette di attaccare e tenta di arrotondare il risultato. La formazione allenata da mister Carlevalis gioca alla grande: arriva spesso in porta con un possesso palla prolungato ed una serie infinita di passaggi. Al 20′ del secondo tempo la Viribus crolla definitivamente e lascia penetrare nuovamente il Casoria, bravo a capitalizzare l’ennesima occasione creata ed a realizzare la manita con il mancino potente del subentrato Quaranta. Ma il festival del gol non è ancora terminato, c’è gioia anche per Basso, autore di un rigore trasformato alla perfezione e del sesto gol. Partita senza storia al Gobbato, il Casoria conquista la seconda vittoria consecutiva tra Coppa e campionato; buona la prima per mister Carlevalis alla guida dei viola!
IL TABELLINO DELLA GARA
VIRIBUS UNITIS 1917- SSC CASORIA 1979 1-6
VIRIBUS UNITIS 1917: C. Acanfora, G. Ve Vito, S. Di Gennaro, M. Di Cicco, V. Laezza, G. De Ciccio, M. Iervolino, M. Di Matteo, A. Barone, E. Velardi, L. Lombardi. Allenatore: Rubino. A disposizione: C. Rostom, G. Gargiulo, M. Caiazza, P. Silvestrino.
SSC CASORIA 1979: S. Bardet, A. Capogrosso, V. Bassolino, S. Giannino (35′ st Romano), A. Ugramin, G. Lucignano (43′ st Maffei), M. Gargiulo (18′ st Picardi), A. Polverino, V. Basso, A. Picucci (11′ st Quaranta), S. Coppeta (25′ st Buiano). Allenatore: Carlevalis. A disposizione: A. Esposito, R. Sepe, C. A. Romano, Quaranta, G. Padovani, E. Picardi, S. Maffei, E. Nascari, A. Buiano.
Reti: 10′ pt Coppeta (C), 15′ pt Picucci (C), 27′ pt Polverino (C), 33′ aut Iervolino (C), 38′ pt Lombardi (C), 22′ st Polverino (C), 31′ st Basso (C)
Arbitro: Giovanni Battista Ferraro Torre del Greco
Note: ammoniti Di Gennaro, Giannino
Stadio: Ugo Gobbato, Pomigliano d’Arco