Tutti hanno cantato al triplice fischio, il tempo era stato cancellato: i minuti sembravano ore, i secondi istanti di eternità. Cuore, lavoro e tanta fame per centrare il grande obiettivo e per coronare il sogno. Con il Città di Sant’Arpino, il primo step è stato superato dalla SSC Casoria 1979, ma per proseguire sarà necessario duellare con un avversario di spessore. Fischio d’inizio al “Gobbato“, tutto esaurito allo stadio di Pomigliano per una sfida di altissimo livello. Mutate alcune modifiche tattiche, l’atteggiamento aggressivo resta immutabile: partenza lanciata dei viola, i quali tentano subito di creare problemi alla retroguardia avversaria. Pressing alto per impedire alla difesa di ripartire e lanci in verticale per consentire agli attaccanti di raggiungere la porta. Nonostante le incursioni degli ospiti, l’Atlantis riesce a sbloccare l’incontro con la prima conclusione nello specchio, bravo Pengue a saltare il portiere dopo un suggerimento di un compagno, siglando così il vantaggio. Passati a condurre, la squadra di casa si rintana nella proprio metà campo e concede al Casoria di palleggiare. Al tramonto del primo tempo, il parziale cambia al “Gobbato” di Pomigliano, i viola concretizzano le tante occasioni create e pareggiato la partita con Picucci: lancio in profondità nel cuore dell’area, l’attaccante controlla la sfera con grande efficacia e spedisce la sfera in rete, il portiere intercetta ma non a sufficienza per impedire il gol. È 1-1 al termine dei primi 45′.
Nel secondo tempo, il Casoria scende in campo con il piglio giusto, l’obiettivo è indirizzare il risultato a suo favore. Assedio totale all’area di rigore dell’Atlantis, la retroguardia in affanno per l’aggressività degli ospiti. Tanto possesso per la gestione del pallone e lanci lunghi per sorprendere la difesa avversaria: la formazione ospite attacca con continuità, ma l’ultimo passaggio verso la porta risulta essere sempre impreciso. Nonostante i numerosi tentativi e la punizione con traiettoria insidiosa nel finale, non bastano i tempi regolamentari a decretare il vincitore della partita, si va ai supplementari.
Nel corso dell’extra-time, il Casoria tenta il tutto per tutto per siglare la rete del vantaggio e staccare il pass per il turno successivo dei Pla Off. Mister Di Pasquale si gioca la carta Paone per cambiare i binari della gara. Tanto possesso palla alla ricerca del varco giusto, l’Atlantis si chiude in difesa e respinge i tentativi avversari. Decretato l’avvio del secondo tempo supplementare, spazio ad Ugramin ed Infantozzi tra le fila dei viola. Pochi istanti più tardi, i padroni di casa sorprendeno gli ospiti sugli sviluppi di una rimessa e siglano il 2-1 definitivo. Il Casoria lotta con il cuore sino al triplice fischio, ma è l’Atlantis ad aggiudicarsi la finale dei Play Off; in frantumi il sogno dei viola.
IL TABELLINO DELLA GARA
ATLANTIS-SSC CASORIA 1979 2-1
ATLANTIS: D. G. Speranza, E. Cardenio (27′ st Grieco), R. Grobelna, V. Trotta, V. Iaquinangelo, M. Autiero (27′ st Fusco), A. Pengue (38′ st Rinaldi), G. Esposito, G. La Montagna, A. D’Alise, A. Lanni. Allenatore: Bellofiore. A disposizione: C. Portanova, B. Zanfardino, A. Rinaldi, L. Fusco, V. Paolella, G. Cozzolino, F. P. Iorio, V. Distinto, S. Grieco.
SSC CASORIA 1979: S. Bardet, A. Capogrosso, R. Sepe (5′ pt supp. Infantozzi), P. Pellini (5′ pt supp. A. Arrivoli, A. Arrivoli, C. Sanseverino (36′ pt Khardziani), S. Maffei (5′ pt supp. Paone), A. Polverino, V. Pirone, A. Picucci (9′ pt supp. Bassolino), G. Giorgio (27′ pt Coppeta). Allenatore: Di Pasquale. A disposizione: A. Esposito, S. Giannino, A. Ugramin, V. Bassolino, G. Sorrentino, R. Paone, M. Infantozzi, S. Coppeta, D. Khardziani. Reti: 18′ pt Pengue (A), 39′ pt Picucci (C), 1′ st supp. Rinaldi
Arbitro: Alessandro Mozzi di Caserta
Note: ammoniti Capogrosso, Autiero, Arrivoli, Iaquinangelo
Stadio: “Ugo Gobbato”, Via Ugo Gobbato di Pomigliano (NA)